Tab Article
La scuola è, per antonomasia, il luogo della scrittura. Il parlato è ancora considerato un succedaneo, un'abilità che si sviluppa 'naturalmente', già prima dell'età scolare. Tuttavia in alcuni casi la scuola può fare molto, sia per insegnare a parlare, sia, consequenzialmente, per eliminare gli svantaggi che, non poche volte, fanno di un parlante 'cattivo' un 'cattivo' allievo e, talvolta, un cittadino con difficoltà. Il volume presenta un breve excursus sui caratteri generali del parlato dipendenti soprattutto dal mezzo fonico di trasmissione. Viene trattata specificamente l'interazione in classe. Si propongono pratiche più flessibili, con lo scambio di funzioni per un'interazione più cooperativa e formativa. Una parte cospicua dell'opera è dedicata ai testi. Sono trattati anche alcuni momenti didatticamente molto importanti, come la discussione e la gestione del silenzio. In chiusura si esamina la valutazione e si definiscono alcune proposte.